Descrizione
La coratella di solo agnello è diffusa in tutta Italia ed è utilizzata soprattutto nel periodo pasquale, quando gli agnelli abbondano nelle macellerie.
Il macellaio ricava dalle interiora le parti più succose e saporite, che rientrano a pieno titolo nel cosiddetto “quinto quarto”, ossia le frattaglie generalmente connesse all’idea di cucina povera.
La coratella può essere cucinata in tantissimi modi: fritta, in umido, al sugo, fino al piatto che forse è il più noto associato alla coratella, la coratella con i carciofi.
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